Fare click sulla foto x ingrandire
È stato l’ultimo rifugio di Mario Merelli. Quello in cui l’alpinista ha fatto tappa nella tragica notte del 18 gennaio 2012 prima di avventurarsi sulle pendici del Pizzo Scais risultate purtroppo fatali. Quasi un commiato, un saluto veloce al «suo» Coca, autentico nido d’aquile, all’ombra dei giganti delle Orobie, che d’ora in poi resterà legato al nome dello scalatore di Lizzola in maniera indelebile.