Descrizione |
Raggiunto Ballabio inferiore da
Lecco, si devia a destra imboccando la strada asfaltata per Morterone. Dopo
una serie di tornanti e una galleria il percorso entra nella selvaggia Val
Boazzo intagliata fra il Resegone a Sud ed il Due Mani a Nord. A questo
punto, a circa cinque chilometri da Ballabio, in località Forcola, si nota
un minuscolo parcheggio sulla sinistra dove hanno inizio la via ferrata e il
sentiero n°36. Lasciata l’auto si sale per ripido boschetto fino alla base
del primo grande torrione dove sulla sinistra si scorge la targa che indica
la partenza della ferrata. Noi si prosegue invece per il sentierino che sale
ripidissimo aggirando tutte le asperità rocciose e in ambiente molto
suggestivo raggiunge la cresta Sud (qualche tratto con catene corrimano).
Ora si continua sul crinale, dapprima facile, e superata un’ampia sella
erbosa con rade betulle il sentiero sale una spalla rocciosa oltre la quale
la cresta s’assottiglia. Con magnifico e panoramico percorso si continua sul
tagliente, incontrando alcuni tratti resi più agevoli da catene corrimano.
Poco prima del bivacco di vetta il percorso si biforca: a destra la via
ferrata (che dall’inizio della cresta Sud ha avuto il percorso in comune)
sale superando l’ultimo torrione, il sentiero invece aggira l’ostacolo sulla
sinistra arrivando all’ampia sella a monte di esso dove si incontra il
tracciato salente dalla Bocchetta di Desio che in pochi passi porta in cima.
|